E' appena uscito (20 minuti fa ), il nuovo singolo degli Spaziobianco. Il tema sembra proprio quello del referendum sull'acqua pubblica.
L’acqua. Accompagna la vita domestica, il lavoro, lo svago…essenziale allo sviluppo, la sua importanza passa ormai inosservata a quasi tutti noi, almeno fino a quando non ne sperimentiamo la mancanza. Come cambierebbero le nostre abitudini se modificassimo davvero -a lungo- il rapporto con questa risorsa…se scarseggiasse o non fosse piú cosí accessibile, divenuta prerogativa di alcuni, oligarchi dell`acqua? Ecco una proiezione, toni da apocalisse, presupposti attuali. Quanto altro percepiamo come diritto acquisito senza sentircene responsabili?
Testo: dove sono, che ore sono cosa deve fare un uomo? lavorare, farsi male, stare a casa, tanto é uguale dov'é scritto, chi l'ha detto, che il futuro é un imperfetto che fatica a stare in piedi e alla fine cosa chiedi? acqua mi manca l'acqua ridammi l'acqua libera l'acqua
e allora sudi, bestemmi, t'incazzi e t'ammali, incontri gente, fai cose noiose e banali ti godi questo che credi sia un mondo perfetto e non ti accorgi che qualcuno ha chiuso il rubinetto
acqua mi manca l'acqua ridammi l'acqua libera l'acqua
e non tirarmi ancora addosso la libertá non regalare la risposta a chi non ce l'ha e non mi dire che non basta quello che c'é qui siamo solo io e te
acqua mi manca l'acqua ridammi l'acqua libera l'acqua libera l'acqua libera l'acqua libera l'acqua